Delitto di Pordenone, la fidanzata di Giosuè
nei guai: "L’ha istigato ad uccidere"

Pordenone, la fidanzata di Giosuè nei guai: "Ha istigato ad uccidere"

di Cristina Antonutti
PORDENONE - Contraddizioni, bugie e omissioni. La Procura ritiene che Maria Rosaria Patrone, 24 anni, di Somma Vesuviana, possa aver avuto un ruolo nel duplice delitto del palasport. La studentessa di Giurisprudenza è indagata: imputazione provvisoria per il ruolo di "istigatrice".

Può aver esasperato Giosuè Ruotolo fino a indurlo a uccidere mettendolo contro l’ex coinquilino Trifone Ragone (28 anni) e la fidanzata Teresa Costanza (30)? È un’ipotesi che avrebbe trovato riscontri proprio a Somma Vesuviana, dove nelle ultime settimane sono stati sentiti amici e conoscenti della Patrone.


Ultimo aggiornamento: Martedì 22 Dicembre 2015, 21:37