Imola, l'assessore choc sul canile:
"Soldi a chi adotta? Meglio abbatterli"

Imola, l'assessore choc sul canile: ​"Soldi a chi adotta? Meglio abbatterli"
«Non voglio aumentare le tasse ai cittadini per poi concedere agevolazioni a chi adotta i cani. Se il canile è pieno, i cani in esubero si abbattono».





È polemica a Imola per un intervento dell'assessore al bilancio Antonio De Marco durante l'ultima seduta del consiglio comunale. Si stava discutendo una proposta del M5S tendente a supportare con un contributo economico, per alleviare l'impegno del canile, coloro che adotteranno un cane. «I cani in esubero si abbattono» ha premesso l'assessore dichiarando poi che non era il caso di concedere tale tipo di agevolazioni quando invece era costretto ad aumentare la Tari ad una famiglia che accresceva la prole.



La dichiarazione di De Marco, poi non condivisa da un altro assessore, Davide Tronconi, ha scatenato non poche polemiche e annunci di denunce all'autorità giudiziaria costringendo oggi il sindaco Daniele Manca a correggere il tiro. «Si è trattato di una battuta poco felice - ha detto - ma certamente è impensabile che le scarse risorse possano essere dirottate su chi adotta un cane del canile quando invece ci troviamo ogni giorno a fronteggiare i casi di famiglie bisognose di assistenza o già gravate da diversi oneri. Quindi a far scattare le parole di De Marco è stata la reazione di chi pensa prima di tutto alle persone».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Luglio 2015, 09:11
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