Anas, il presidente Ciucci incontra Delrio
e si dimette dopo i crolli e le polemiche

Caos Anas, il presidente Ciucci si dimette dopo crolli e polemiche

di Alessandra Severini
ROMA - Piloni autostradali che crollano pochi giorni dopo l’inaugurazione, strade che si sbriciolano, ponti che collassano. E milioni di euro che girano intorno agli appalti Anas. Di certo gli incidenti che hanno colpito le strade italiane – da ultimo il cedimento di un pilone sull'autostrada Palermo-Catania che ha spaccato in due la Sicilia - hanno influito sulla scelta di lasciare del presidente dell’Anas Pietro Ciucci.





Una scelta che lo stesso governo ha sollecitato. Del resto, con le dimissioni dei consiglieri del Cda in quota al ministero del Tesoro e al ministero dei Trasporti, da marzo era rimasto solo Ciucci a resistere. Così alla fine anche lui ha ceduto e ne ha dato l’annuncio direttamente al ministro dei Trasporti Graziano Delrio.

Con l’addio del supermanager, all’Anas si chiude un ciclo. Ciucci aveva iniziato a lavorare nell'azienda dal 1969 e ne è stato direttore generale per 17 anni. Dal 1996 ha ricoperto anche l’incarico di direttore generale dell’Iri. Ma tra una carica al Mose e una nella Società Stretto di Messina, è all’Anas che Ciucci moltiplica incarichi.



Nel 2006 è nominato presidente del Cda dell’Anas e nel 2011 è diventato anche amministratore unico. Nel 2013 gli sono affidate le funzioni di ad e di presidente. Le dimissioni diventeranno ufficiali a maggio e poi si aprirà la partita per individuare il successore alla guida di quella che, con i suoi 25.000 km fra strade e autostrade gestite, è la prima stazione appaltante del Paese.



Di lavoro da fare ce ne sarà tanto. Come registra l’Allegato infrastrutture al Def, la rete autostradale italiana è la stessa del 1980. Anche sulla rete stradale gestita da Anas, oltre il 40% delle opere (ponti, viadotti e gallerie) è stato realizzato prima degli anni ’80 e lo stato di conservazione «richiede pertanto una manutenzione programmata».
Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Aprile 2015, 13:02