Con l'auto in un fosso dopo lo scontro, lui
annegato, grave la moglie. Arrestato 39enne
La vittima è Marino Messi, 61 anni, fornaio di Recanati. Arrestato il 39enne, un idraulico, alla guida dell'altra auto coinvolta: era ubriaco. E' accusato di omicidio stradale.
L'uomo, di 61 anni, e la moglie viaggiavano sulla strada del Gatto Nero che porta da Castelfidardo a Loreto. Per cause in corso di accertamento il loro Fiat Qubo si è scontrato frontalmente con una Mercedes condotta da un giovane arrestato dopo il risultato dell'alcoltest.
L'incidente è accaduto poco dopo le tre. Il Fiat Qubo dopo l'impatto è finito nel fosso profondo circa due metri dove si raccolgono le acque di scolo. Sono subito scattati i soccorsi, la centrale del 118 ha inviato sul posto le ambulanze.
L'auto si è messa sul fianco sinistro, l'uomo che era alla guida è rimasto sotto e per lui non c'è stato niente da fare. Da quanto emerso sembra che Messi sia morto annegato nelle acque del canale, in cui è rimasto sommerso forse dopo aver perso i sensi per la botta, e non schiacciato dalla vettura come sembrava in un primo momento. I vigili del fuoco del distaccamento di Osimo sono riusciti al termine di operazioni difficili e delicate con l'autogru ad estrarre la moglie che era rimasta incastrata e per miracolo è riuscita a salvarsi. Era ferita e sotto choc ma viva. Sono intervenuti i carabinieri per raccogliere gli elementi utili a ricostruire la dinamica.
Ultimo aggiornamento: Domenica 29 Maggio 2016, 12:02
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