Alpino di 25 anni si uccide in caserma: temeva di non essere riconfermato
I carabinieri della compagnia di Chiavari stanno esaminando una serie di fogli scritti dal giovane alpino che la scorsa notte si è ucciso in caserma a Chiavari perché temeva non gli rinnovassero il periodo di ferma. Il ragazzo era arrivato nel Levante da un mese, ma era effettivo a Fossano, in Piemonte. Era un volontario e il suo contratto era in scadenza.
Negli ultimi giorni il ragazzo temeva che non gli sarebbe stato rinnovato e che avrebbe perso il lavoro. Per vergogna nei confronti dei genitori a cui non voleva dare una delusione, ieri notte si sarebbe impiccato. I suoi commilitoni, anche quelli con cui aveva stretto un'amicizia più profonda, hanno raccontato che il ragazzo non aveva mostrato segni di malessere e che sembrava tranquillo.
Ultimo aggiornamento: Domenica 5 Marzo 2017, 18:34
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