Infermiere-orco in pediatria: abusi sessuali
su una baby paziente 12enne. "Venti vittime"

Infermiere-orco in pediatria, abusi sessuali su una 12enne. "Venti vittime, cinque sono venete": incubo a Trieste

di Davide De Bortoli
SAN DONA' - C’è anche una dodicenne di San Donà tra le vittime dell'infermiere orco dell'ospedale Burlo Garofolo di Trieste, struttura pediatrica tra le più importanti del Nordest. Si è aperto il processo in cui sono una ventina le vittime minorenni identificate, cinque delle quali venete: una di San Donà, altre due provenienti dal Veneziano e due del Trevigiano. Rinviato a giudizio un infermiere 59enne, Mauro Cosolo, che deve rispondere di violenza sessuale e detenzione di materiale pedopornografico.



I fatti sono accaduti oltre un anno fa e martedì si è svolta l'udienza preliminare davanti al Gip Luigi Dainotti del Tribunale di Trieste. L'orco approfittava del proprio compito nell'ambulatorio di ortopedia per filmare con una penna "micro spy" i toccamenti del tutto inappropriati alle piccole vittime durante le visite. Ad incastrarlo 250 video e migliaia di foto rinvenute nel suo appartamento. Si tratta di immagini e filmati realizzati in modo occulto alle pazienti inconsapevoli, di età compresa tra i 2 e i 15 anni.



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Infermiere-orco in #pediatria, abusi sessuali su una dodicenne

Posted by Leggo - Il sito ufficiale on Venerdì 18 settembre 2015

Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Settembre 2015, 13:20