Schianto bus, ecco chi sono le vittime italiane.
La drammatica telefonata: "Marco non c'è più"

Schianto bus, ecco chi sono le due vittime italiane. La telefonata choc della moglie: "Marco non c'è più"
NEW YORK - Uno schianto violentissimo, che ha ucciso l'autista dell'autobus e due turisti italiani, in viaggio verso le Cascate del Niagara. I due italiani morti nell'incidente di ieri erano originari delle province di Brescia e Vicenza.



Una delle vittime è un giovane farmacista di Vicenza, Marco Fornasetti, 29 anni. Ferita anche la moglie, Elena, anche lei farmacista. I due erano in viaggio di nozze.



L'altra vittima è un anziano di 70 anni, Rino Guerra, della provincia di Brescia. La Prefettura del capoluogo sta tentando di mettersi in contatto con i figli dell'uomo che, separato, era negli Stati Uniti con la compagna, anche lei bresciana, rimasta gravemente ferita nello schianto. La terza vittima è invece l'autista del bus, Alfredo Telemaco, di New York.







LA MOGLIE: MARCO NON C'E' PIU' «Marco non c'è più»: è quanto ha detto la moglie Elena in una telefonata a casa dei genitori del marito, dove vive anche l'anziana nonna, gettandoli nella disperazione. I due si erano sposati sabato 30 maggio ed erano poi partiti per il viaggio di nozze verso gli Stati Uniti.



Da New York ieri avevano deciso di fare tappa alle cascate del Niagara, meta tra le più ambite per i neo sposi. «Il Signore doveva prendere me che sono anziana», ha detto la nonna di Marco, Iole, tra le lacrime disperate.



«Un ragazzo fuori dal comune, bravissimo», è il ricordo commosso della titolare della farmacia dove il giovane lavorava, in centro a Vicenza. Anche la moglie è farmacista ma lavora in un'altra farmacia cittadina. I due sposi si conoscevano da anni e pare si siano laureati lo stesso giorno.







4 TURISTI ANCORA RICOVERATI Quattro tra le persone coinvolte nell'incidente di ieri sulla Interstate 380 in Pennsylvania sono ancora ricoverate in due diversi ospedali americani, mentre otto feriti sono stati già curati e dimessi. Lo comunica Viaggidea (controllata del gruppo Alpitour), che ha organizzato il tour. A bordo del pullman Viaggidea (Tour Voyager East) - in viaggio da New York verso le Cascate del Niagara - vi erano 14 clienti oltre l'autista e la guida. Nell'impatto hanno persone la vita 3 persone, due connazionali e l'autista americano.



I feriti ieri sono stati ricoverati in 3 diversi ospedali. Otto di loro sono stati trasferiti al Pocono Medical Center, due al Gensinger di Wilkes-Barre, mentre quattro sono stati trasferiti al Leigh Hospital di Allentown. Dopo le prime cure e i primi accertamenti otto persone sono state dimesse e immediatamente trasferite in un albergo. Il personale locale della Viaggidea si è immediatamente recato sul luogo dell'incidente per fornire la massima assistenza. Viaggidea è in costante contatto con le autorità sanitarie e con il Consolato italiano negli Stati Uniti per avere aggiornamenti sulle condizioni dei feriti e i tempi di dimissione.



Viaggidea ha costituito una Unità di Crisi a Milano in continuo contatto con il team di assistenza a New York. «Viaggidea e l'intero Gruppo Alpitour - si legge nel comunicato - sono costernati, sconvolti e profondamente colpiti dall'incredibile fatalità che ha coinvolto i propri clienti nonché l'autista e la guida. Desiderano esprimere la loro più sentita vicinanza ai parenti per la perdita dei loro cari e manifestano la massima solidarietà verso tutti i clienti coinvolti nell'incidente».



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La drammatica telefonata della moglie ferita nello schianto.Elena e Marco, entrambi farmacisti, erano in luna di mielePosted by Leggo - Il sito ufficiale on Giovedì 4 giugno 2015




Ultimo aggiornamento: Venerdì 5 Giugno 2015, 09:38
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