"Finanzia il terrorismo": Arabia Saudita, Bahrein, Yemen, Emirati ed Egitto rompono col Qatar

"Finanzia il terrorismo": 5 stati chiudono le frontiere col Qatar
L'Arabia Saudita, il Bahrein, lo Yemen, l'Egitto e gli Emirati Arabi Uniti hanno tagliato i legami con il Qatar, accusando l'emirato di compromettere la sicurezza dei suoi vicini e di finanziare il terrorismo. I Paesi arabi hanno chiuso le frontiere e chiesto ai cittadini del Qatar di lasciare i propri territori entro due settimane. Il ministero degli Esteri saudita, in un tweet ha affermato che per proteggere «la sicurezza nazionale dalle minacce del terrorismo e dell'estremismo, l'Arabia saudita ha deciso di tagliare le relazioni diplomatiche e consolari con lo Stato del Qatar».

Come riporta l'agenzia di stampa ufficiale saudita Spa, la coalizione militare araba a guida saudita che interviene in Yemen ha annunciato l'esclusione del Qatar dall'alleanza. Tra le ragioni indicate ci sono le accuse di sostegno ad al-Qaeda e all'Is.

Anche Etihad ha annunciato di sospendere i voli da e verso il Qatar. In un comunicato Etihad Airways precisa che la sospensione partirà da domani; Arabia saudita, Emirati e Bahrein hanno deciso di bloccare per 24 ore lo spazio aereo di loro competenza e le frontiere terrestri e marittime con il Qatar, accusato di sostenere «il terrorismo».

Intanto le tensioni nel Golfo Persico spingono il prezzo del petrolio sui mercati internazionali. Il greggio Wti del Texas sale dell'1,6% a 48,46 dollari al barile mentre il Brent avanza dello 0,6% a 50,56 dollari.

QATAR: "STOP RELAZIONI DIPLOMATICHE INGIUSTIFICATO E INACCETTABILE" Il Qatar accusa i vicini Paesi del Golfo per il tentativo di mettere il Paese sotto tutela, e denuncia come «ingiustificata» la rottura delle relazioni diplomatiche annunciate da Arabia Saudita, Emirati, Bahrein ed Egitto.

Sono decisioni «senza fondamento», ha reagito il ministero degli Esteri del Qatar, e hanno «un obiettivo chiaro: mettere lo Stato del Qatar sotto tutela, il che è una violazione della sua sovranità ed è totalmente inaccettabile».

Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Giugno 2017, 10:11
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