Scatta una foto hot a una bimba di 10 anni, la madre della piccola lo sorprende: lui le uccide

Scatta foto hot a bimba di 10 anni, la madre adottiva lo sorprende: lui le uccide entrambe. "Strangolate"

di Federica Macagnone
Nel giorno del suo 58 compleanno si era regalato un set fotografico della piccola Veronica Roach, 10 anni, in posizioni hot. Brian Farmer pensava che quel pomeriggio sarebbe rimasto un segreto con la bambina: le chiedeva di seguire le sue indicazioni e scattava fotografie pornografiche con il cellulare. Ma deve aver calcolato male i tempi e quando Joan Colbert, 62 anni, cugina dell'uomo e madre adottiva della piccola, ha fatto irruzione nella casa di Long Branch, New Jersey, tra i due è scoppiata una lite clamorosa. La donna era furiosa e non poteva credere alla scena che aveva visto. Continuava a chiedere spiegazioni al cugino, lo insultava, lo strattonava.







A quel punto l'uomo, non sapendo come gestire la situazione, ha optato per quella che secondo lui era l'unica via d'uscita possibile: uccidere. Prima ha strangolato Joan e poi ha stretto le mani intorno al collo di Veronica, lasciandole entrambe senza vita. Dopo si è dato alla fuga.



Quando la polizia è arrivata a casa delle vittime, l'uomo non c'era e, non appena è stato rintracciato, ha finto di non sapere nulla di quello che era successo.

«Ha avuto un comportamento agghiacciante – ha raccontato Ronald Gibson, amico di Joan – al funerale ha recitato la parte: salutava, piangeva, come se non sapesse nulla». 

Ma in breve tempo i sospetti si sono concentrati sull'uomo.



Farmer era già iscritto nel registro degli aggressori sessuali e aveva precedenti pesanti: era stato incriminato per aver fatto sesso con una 15enne sotto la minaccia di un coltello, prima di rapire lei e la madre. Per il reato era stato rilasciato nel 2009.

La polizia ha dichiarato di aver arrestato l'uomo dopo aver trovato le foto pornografiche sul suo cellulare: potrebbe passare il resto della vita in galera per omicidio e atti sessuali con un bambino. 
Il caso adesso passerà nelle mani del gran giurì . La cauzione è stata fissata a 2,5 milioni di dollari. «Spero che brucia all'inferno», ha dichiarato senza mezzi termini Gibson.
Ultimo aggiornamento: Domenica 17 Agosto 2014, 18:02