Francia, Hamon vince le primarie socialiste: battuto Valls
di Margherita Ossoli
Esce sconfitto Manuel Valls, ex premier, fermo al 42%. Cinquantenne, bretone, diplomato in storia, Hamon è stato ministro dell'educazione proprio nel governo Valls. Ma ha sempre tenuto una posizione molto critica con le riforme varate da Hollande. Quella del lavoro per esempio, contestata da sindacati e giovani nelle piazze, lui non l'ha votata.
Nemico di una società votata al consumo, ecologista, Hamon propone la rottamazione di tutti i veicoli diesel entro il 2025, lavoro part time e un reddito di cittadinanza da 750 euro per tutti i francesi. Un progetto ambizioso e molto costoso, che lui stesso vede realizzabile solo a lungo termine.
Non basterà probabilmente per battere la destra alle elezioni di primavera e lo stesso Hamon ne è consapevole. Sarà ardua anche la sfida di Martin Schulz, ormai ufficialmente candidato contro Angela Merkel alle elezioni tedesche del settembre 2017. Giustizia sociale, lotta ai populismi e all'austerity: è con questo programma che il leader dei socialdemocratici vuole provare a diventare cancelliere, mettendo fine all'esperienza della Grosse Koalition.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Gennaio 2017, 08:54
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