Brasile, Rousseff sospesa: il paese nel caos.
Lei arringa la folla: "Lottiamo contro questo golpe"

Brasile, Rousseff sospesa: il paese nel caos. Lei arringa la folla: "Lottiamo contro questo golpe"

di Claudio Fabretti
«La lotta contro il golpe sarà lunga ma vinceremo». Dilma Rousseff non si inchina al voto del Senato brasiliano che ha approvato l'impeachment nei suoi confronti, con 55 voti favorevoli e 22 contrari.

«Quando un presidente eletto viene sospeso per un reato che non ha commesso, non lo chiamiamo impeachment ma golpe - ha sottolineato durante l'intervento a Brasilia, circondata dai suoi sostenitori - Hanno cercato di ottenere con la forza ciò che non hanno ottenuto con i voti».Rousseff, che ha lasciato il Palazzo presidenziale di Planalto, è stata sospesa dall'incarico per un massimo di 180 giorni, periodo nel quale si svolgerà il processo politico promosso dall'opposizione che la accusa di aver falsificato i bilanci del paese per nascondere la grave crisi che stava attraversando. Nel frattempo il vicepresidente, Michel Temer, ha giurato assumendo l'interim della presidenza e ha già divulgato la lista dei ministri confermati del suo governo.

E mentre un gruppo di manifestanti anti-governo ha fatto festa a San Paolo, salutando il sì all'impeachment con fuochi di artificio, clacson e cartelli con la frase «Tchau, querida» (Ciao, cara), i sostenitori di Rousseff si scontravano con la polizia nelle strade di Brasilia.Le accuse contro Dilma Rousseff si basano sulla presunta irregolarità di alcune manovre fiscali con cui il suo governo avrebbe coperto ampi buchi nel bilancio tra 2014 e 2015. Ma molti senatori hanno spinto per l'impeachment mossi dal caso Petrobras, che ha investito anche l'ex-presidente Lula, con Dilma accusata di aver nominato ministro della Casa Civile il suo mentore per garantirgli l'immunità.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 13 Maggio 2016, 08:50
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