Istat: rallenta l'indice di povertà delle
famiglie. In Italia oltre 4 milioni di indigenti

Istat: rallenta l'indice di povertà delle famiglie. "In Italia oltre 4 milioni di indigenti"
ROMA - Dopo due anni di aumento, nel 2014 l'incidenza della povertà assoluta in Italia si mantiene sostanzialmente stabile.





Sono più di 7 milioni, nel 2014, gli italiani poveri. Di questi oltre 4 milioni vivono in condizioni di povertà assoluta, ovvero coloro che non possono permettersi di acquistare il minimo indispensabile per vivere.



E' la fotografia scattata dall'Istat che sottolinea come dopo due anni di aumento, l'incidenza della povertà assoluta, si mantenga sostanzialmente stabile.



La povertà assoluta è sostanzialmente stabile anche sul territorio, si attesta al 4,2% al Nord, al 4,8% al Centro e all'8,6% nel Mezzogiorno.



Ma è ancora allarme nel Mezzogiorno dove la povertà assoluta rimane quasi doppia rispetto al resto del Paese, soprattutto nei piccoli comuni. Come quella assoluta, la povertà relativa risulta stabile e coinvolge, nel 2014, il 10,3% delle famiglie e il 12,9% delle persone residenti, per un totale di 2,5 milioni di famiglie e 7,8 di persone.



FAMIGLIE CON STRANIERI PIÙ POVERE DI QUELLE ITALIANE Tra le famiglie con stranieri la povertà assoluta è più diffusa che nelle famiglie composte solamente da italiani: dal 4,3% di queste ultime (in leggero miglioramento rispetto al 5,1% del 2013) al 12,9% per le famiglie miste fino al 23,4% per quelle composte da soli stranieri.



Al Nord e al Centro la povertà tra le famiglie di stranieri è di oltre 6 volte superiore a quella delle famiglie di soli italiani, nel Mezzogiorno è circa tripla.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 15 Luglio 2015, 17:09