Borse in picchiata per colpa di Cina e Medioriente.
Piazza Affari perde il 3.2%

Borse in picchiata per colpa della Cina. Piazza Affari perde il 3.2%
Esordio d'anno nuovo deludente per le principali borse europee, Piazza Affari compresa, sul tonfo dei mercati asiatici dopo i pessimi dati giunti dall'economia cinese, che fanno temere un rallentamento dell'economia mondiale.


A disturbare i mercati anche le tensioni in Medioriente. Protagonista indiscussa della seduta Ferrari, nel giorno del suo debutto in Borsa, con il premier Matteo Renzi che ha voluto partecipare alla cerimonia per la quotazione.

L'Euro / Dollaro USA registra un calo dello 0,65%. Seduta positiva per l'oro, con un guadagno dell'1,33%. Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,08%) a 36,64 dollari per barile. In salita lo spread, che arriva a quota 99 punti base, con un incremento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,55%.

Tra i mercati del Vecchio Continente, affonda Francoforte con un ribasso del 4,44%, crolla Londra con una flessione del 2,59%, vendite a piene mani su Parigi, che soffre un decremento del 2,66%. Pioggia di vendite sul listino milanese, che accusa una pesante flessione del 3,17%; il FTSE Italia All-Share crolla del 3,01%, scendendo fino a 22.536 punti. In forte calo il FTSE Italia Mid Cap (-2,06%), come il FTSE Italia Star (-1,9%). Forte nervosismo e perdite generalizzate a Milano su tutti i settori, senza esclusione alcuna.

Tra i peggiori le Vendite al dettaglio (-5,81%), gli Assicurativi (-3,85%) ed i Servizi per la finanza (-3,77%). A Piazza Affari tutti i titoli ad alta capitalizzazione sono in perdita.

Le peggiori performance si sono registrate su YOOX NET-A-PORTER, che ha chiuso con un -7,06%. Segue Cnh Industrial, con un ribasso del 5,68%. Sessione nera per Banca Mps, che lascia sul tappeto il 5,11%. In caduta libera Fiat Chrysler Automobiles, che affonda del 4,98%, nel giorno del debutto della Rossa (+3,19% a 43,67 euro).
Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Gennaio 2016, 19:12