Napoli, muore a 22 anni stroncato da grave emorragia cerebrale: donati gli organi, salvate due vite
«Niente può colmare la perdita di un ragazzo di 22 anni. Commuove e riempie di speranza, però, la generosità del suo gesto e la disponibilità dei suoi familiari. La scelta di indicare sulla carta di identità la volontà di donare gli organi parrebbe solo un atto burocratico; in realtà è un'importante gesto solidale che può regalare speranza. A nome di tutto il personale dell'Asl Napoli 2 Nord - dice Antonio d'Amore, direttore generale dell'Asl Napoli 2 Nord - esprimo il cordoglio ai genitori del 22enne e li ringrazio per aver rispettato la sua scelta. Anche in quest'anno in cui il Covid 19 sta impegnando ampiamente la nostra sanità, si continua a lavorare - tra mille difficoltà - per fronteggiare tutte le patologie. A medici, infermieri, oss, tecnici e amministrativi va il mio ringraziamento per la grande prova di professionalità e dedizione di cui si stanno rendendo protagonisti da mesi».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 26 Agosto 2020, 13:10
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