Omicidio Giaccio, i boss dei Polverino optano per il rito abbreviato

Il cadavere del giovane, ucciso 26 anni fa, fu sciolto nell'acido

Omicidio Giaccio, i boss optano per il rito abbreviato

di Ferdinando Bocchetti

Omicidio Giaccio, gli imputati optano per il rito abbreviato.

I legali di Salvatore Cammarota e Carlo Nappi, esponenti di punta del clan Polverino, hanno formalizzato stamani l'istanza nel corso di una delle ultime udienze del processo a loro carico.

Sono accusati di aver commissionato l'omicidio del giovanel Giaccio, il cui cadavere fu poi sciolto nell'acido. I fatti si verificarono 26 anni fa.

Video

Giaccio, prelevato in auto e poi ucciso dai sicari dei Polverino, egemoni a Marano, Quarto e a Pianura, fu scambiato per una persona che avrebbe intrattenuto una relazione con una familiare degli imputati. A svelare il retroscena di quell'omicidio i collaboratori di giustizia Perrone e Simioli. L'inchiesta è coordinata dal pm della Dda di Napoli Giuseppe Visone.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Settembre 2023, 16:13
© RIPRODUZIONE RISERVATA