È un Waltham in oro 14 carati l’orologio da taschino che domani sarà messo all'asta per 150.000 sterline, una cifra incredibile, ma che vale la sua storia. Apparteneva infatti a John Jacob Astor, l’uomo più ricco a bordo del Titanic al momento del suo naufragio avvenuto nelle prime ore del mattino del 15 aprile 1912 in pieno Oceano Atlantico.
A occuparsi della vendita è l’azienda a conduzione familiare Henry Aldridge & Son, banditori specializzati in cimeli del transatlantico oggi gestita da Andrew Aldridge: «È un orologio squisito in condizioni superbe, il che non sorprende considerando il suo proprietario originale», parole affermate dall'uomo e riportate dal The Sun. E proseguendo ha lasciato intendere che è una fortuna l’averlo ritrovato dopo sette giorni e non oltre, perché trascorrendo ancor più tempo nelle acque gelide dell’oceano avrebbe subito ogni sorta di danno. Conclude dicendo: «È una parte unica della storia del Titanic e uno dei pezzi più importanti dell’orologeria relativa alla nave più famosa del mondo».
Una storia lunga 112 anni
L’orologio, che porta incise le sue iniziali, venne ritrovato sulla nave a una settimana dall’affondamento.
Dopo il ritrovamento l'orologio ha vissuto la sua nuova vita al polso di Vincent Astor, erede dell'uomo d'affari, che dopo averlo fatto riparare lo ha indossato fino al 1935. In seguito a ereditarlo è il suo figlioccio William Dobbyn. L'acquisto dell'orologio da parte di un privato dalla famiglia Dobbyn ha permesso che a partire dagli anni '90 girasse il mondo, venendo esposto in vari musei tra cui la National Geographic Exhibition a Washington DC.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Aprile 2024, 22:58
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