La Gran Bretagna si sta avvicinando ufficialmente all'uscita dal lockdown anti-Covid. Boris Johnson annuncia quindi la seconda fase della road map per contrastare la pandemia di Covid e conferma a partire dal prossimo 12 aprile la riapertura di alcune attività commerciali. Fra queste anche i pub: «Grazie ancora a tutti voi per la pazienza. Gli sforzi stanno pagando. Io stesso lunedì andrò al pub» ha detto Johnson, sottolineando tuttavia che persiste la necessità di fare attenzione e rispettare le regole.
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«Non verrà chiesto alcun 'certificatò o 'covid status' alle persone che si recheranno in negozi o pub a partire da lunedì, né pensiamo ad una cosa simile per la fase tre della roadmap. L'idea però di uno status sul vaccino può essere utile per i viaggi a livello internazionale e ci stanno pensando in molti», ha aggiunto, escludendo però l'introduzione a breve di un passaporto vaccinale
Il primo ministro conferma la riapertura dal 12 aprile dei negozi non essenziali, di ristoranti e locali all'aperto e dei parrucchieri. In quella data dovrebbero riaprire anche i parchi a tema e il limite di persone che possono partecipare a matrimoni e funerali dovrebbe essere portati a 15. «Non vediamo segnali nei dati attuali per ritenere di dover deviare da questo programma. Ma è attraverso la cautela e il monitoraggio dei dati in ogni fase, e seguendo le regole, che speriamo, insieme, di rendere irreversibile questa roadmap verso la libertà», ha detto il premier, invitando i cittadini a rispettare le regole di distanziamento e igiene seguite finora.
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— Boris Johnson (@BorisJohnson) April 5, 2021
I divieti
Resteranno vietate le riunioni al chiuso tra persone che non abitano sotto lo stesso tetto.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Aprile 2021, 20:09
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