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Olanda, exit poll: laburisti primo partito, i populisti non sfondano
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L'Olanda premia a sorpresa i laburisti di Frans Timmermans, primo partito secondo gli exit poll diffusi in serata che otterrebbero cinque seggi al prossimo parlamento europeo contro i 3 che avevano ottenuto 5 anni fa. Un voto che ha rappresentato un referendum per il governo liberale del premier Mark Rutte che secondo le intenzioni di voto dovrebbe tenere al 15% e rimanere al secondo posto nei sondaggi. Chi era stato dato per favorito, l'eccentrico e telegenico Thierry Baudet, controverso leader del partito populista di destra Forum voor Democratie (Fvd), si deve accontentare di tre seggi e dell'11%. Crolla invece il Freedom Party (PVV) di Geert Wilders, sovranista che era sul palco di Matteo Salvini alla manifestazione di Milano, passerebbe da 4 a 1 seggio con appena il 4% dei voti.
Un successo a sorpresa per i laburisti guidati da Frans Timmermans, primo vicepresidente della Commissione europea e candidato di punta dei Socialisti e democratici S&D per succedere a Jean-Claude Juncker, che salgono nei sondaggi opponendo un vero e proprio sbarramento al fronte euroscettico e anti-migranti di Baudet che comunque stasera ha di fatto aperto la corsa dei populisti in Europa, in attesa che anche gli altri Paesi si esprimano.
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