Si chiama Shih Chao-hvei, è una venerabile monaca buddista molto conosciuta in tutta l'Asia, si batte da tempo per la parità tra i sessi, l'ordinazione femminile, i diritti umani, la cura del pianeta e i matrimoni tra gay. Insomma, una super progressista e aperta che, anche per questo suo impegno si è guadagnata il prestigioso Premio Niwano. Quest'anno il 38esimo Premio Niwano per la Pace sarà assegnato proprio a lei.
La motivazione, si legge, include il suo lavoro nella costruzione della pace attraverso la salvaguardia di tutte le forme di vita, la promozione dell'etica di genere, l'uguaglianza di genere e il suo approccio al dialogo aperto con diversi leader religiosi e gruppi sociali. Lo hanno annunciato la Fondazione Niwano e il Buddhistdoor Global.
Il premio sarà conferito durante una cerimonia il 2 giugno prossimo a Tokyo. Il premio è costituito da un certificato, una medaglia e un premio di 188.000 dollari.
Voce di spicco a Taiwan, la monaca Chao-hwe è una convinta sostenitrice della legislazione sui diritti degli animali ed è autrice di numerosi articoli sulla conservazione della natura e della fauna selvatica.
Nel 1994, ha iniziato a insegnare all'Università Cattolica Fu Jen, e nel 1997 ha iniziato a insegnare studi religiosi all'Università Hsuan Chuang. Successivamente ha fondato il Centro di Ricerca per l'Etica Applicata che continua a dirigere. E' anche preside al Buddhist Hong Shih College dove insegna filosofia ed etica buddista, con una forte enfasi sui diritti degli animali.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Febbraio 2021, 11:03
© RIPRODUZIONE RISERVATA