Gru crollata su un palazzo a Torino e tre operai morti, il condominio dice no a targa e alberi in giardino. «Costano troppo»

Persero la vita Roberto Peretto, 52 anni, Marco Pozzetti, 54 anni, Filippo Falotico, 20 anni.

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A Torino non ci sarà nessuna targa e nessun albero nel giardino condominiale in via Genova per ricordare i tre operai morti per il crollo di una gru lo scorso dicembre del 2021. È quanto deciso in una riunione dei tre civici che si affacciano sulla strada dell'incidente. La gestione costerebbe troppo: è questa la motivazione emersa dalla "riunione condonominiale". La proposta era stata avanzata dai consiglieri della circoscrizione che - dopo il rifiuto dei condomini - si sono detti molto delusi.

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I tre operai morti si scattarono un selfie prima del crollo della gru

 

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A dire no sono stati i tre stabili coinvolti, raggruppati in un consorzio che conta almeno 150 famiglie. "Ci saremmo aspettati un altro tipo di sensibilità", racconta a La Stampa Alberto Loi Carta, della circoscrizione.

Dal condominio spiegano di non essere contrari in generale all'omaggio alle vittime, suggerendo come soluzione una targa sul marciapiede ma non nel loro giardino. Non tutti i condomini sono soddisfatti della decisione presa. "La manutenzione costerebbe 20 euro l'anno, cifra abbordabile, a cura del giardiniere del condominio", fanno notare da uno dei civici coinvolti.  Ne tragico incidente persero la vita tre operai che erano impegnati in lavori di ristrutturazione: Roberto Peretto, 52 anni, Marco Pozzetti, 54 anni, Filippo Falotico, 20 anni. I tre si scattarono un selfie sui ponteggi prima del crollo della gru. 

 

Ultimo aggiornamento: Sabato 30 Luglio 2022, 07:18
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