Quando si è alzata per andare in bagno, uno dei due l’ha seguita e, dopo aver bloccato la serratura dall’interno, ha iniziato a palpeggiarla provando a toglierle i pantaloni. La reazione e le urla della ragazza hanno messo in fuga l’aggressore. I primi poliziotti intervenuti, oltre alle varie testimonianze, hanno acquisito anche un selfie dal cellulare della vittima in cui si vedeva anche l’aggressore.
Gli stessi agenti, seguendo le tracce del fuggitivo, hanno intuito che lo stesso poteva aver preso un treno per Viterbo.
La foto del molestatore è stata inviata in tempo reale alla Questura di Viterbo e gli investigatori della Tuscia sono riusciti in breve tempo a risalire alla sua identità. Il ragazzo, un 20enne del luogo, dopo le prime ricerche avviate dai poliziotti, si è presentato spontaneamente in Questura.
Ultimo aggiornamento: Martedì 30 Gennaio 2018, 08:57
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