L’Audace chiama, la Roma Cares risponde. La Onlus del club giallorosso sale infatti sul quadrato, indossa i guantoni e riaccende la speranza: potrebbe essere salvo il ring di Roma 1960, quello calcato da un giovanissimo Cassius Clay (non ancora Muhammad Ali) e da Nino Benvenuti (che con la vittoria nei pesi welter fu anche incoronato come il miglior pugile della rassegna). Nessuna asta sul mercato americano. Nessun collezionista che se lo porterà via. Nel pomeriggio di ieri, infatti, a via Frangipane, a due passi dal Colosseo, è andato in scena un incontro tra Gabriele Venturini (maestro e anima del sodalizio “audaciano”) e Francesco Pastorella, direttore di Roma Department. Una lunga chiacchierata, la prima, per gettare le basi della collaborazione.
Roma Cares, attraverso una serie di iniziative che dovrebbero essere presentate la prossima settimana, affiancherà l’Audace per una rinascita non soltanto simbolica.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 26 Marzo 2021, 14:38
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