Roma, anche per Francesco è allarme: «Città degradata e abbandonata»

Roma, anche per Francesco è allarme: «Città degradata e abbandonata»

di Franco Pasqualetti
«A Roma degrado e abbandono». L'affondo, forse inatteso, è di Papa Francesco. Un colpo dritto al cuore della Città. Parole che risuonano come un monito per tutti e che scuotono la Capitale in un'afosa domenica pomeriggio.
Il Pontefice, in visita alla parrocchia di Casal Bertone, non risparmia critiche: «Nella nostra città affamata di amore e di cura, che soffre di degrado e abbandono, davanti a tanti anziani soli, a famiglie in difficoltà, a giovani che stentano a guadagnarsi il pane e ad alimentare i sogni, il Signore ti dice: Tu stesso dà loro da mangiare e il tuo poco è tanto agli occhi di Gesù se non lo tieni per te, se lo metti in gioco». Una questione morale. Non certo di gestione della cosa pubblica ma che non fa altro che aggiungersi all'escalation di critiche di questi ultimi giorni, alla Città e al suo sindaco.

Raggi, tutti i guai dalla A alla Z​

IL MESSAGGERO
Una settimana terribile, quella appena passata per la sindaca di Roma. Iniziata, proprio nel giorno del suo terzo anniversario da prima cittadina in Campidoglio, con una severissima reprimenda del primo giornale di Roma. Il direttore del Messaggero Virman Cusenza ha tuonato contro la Raggi definendola «incapace» e invitandola a «dimettersi». Tutto documentato in un'inchiesta di 7 punti sui mali di Roma: dalle buche ai rifiuti, passando per conti e alberi che crollano quotidianamente.

IL PD Il giorno dopo dell'attacco giornalistico è stata la volta del Pd che con un maxi-dossier «sull'immobilismo della Raggi e l'incapacità di guidare la città» ha portato alla luce le tante opere incompiute da quando i Cinque Stelle sono maggioranza in Comune.

SALVINI Tutto finito? Macché, ad alzare i cannoni ci ha pensato anche il ministro dell'Interno Salvini che, tolta la casacca di vicepremier, ha messo quella da leader leghista presentando il suo programma per «prendersi Roma».

MELONI E che dire di Giorgia Meloni? «Roma è allo stremo - dice la numero uno di FdI - dal disastro del trasporto pubblico locale, ai rifiuti, alle strade, al decoro, fino alla pervicace volontà di premiare nomadi e stranieri nell'accesso ai servizi sociali e alle case popolari».

Ieri altra spallata dal Papa, che non è nuovo ad attacchi verso i sindaci romani: come dimenticare l'attacco all'allora sindaco Marino? Dopo poche settimane il chirurgo dem fu costretto a dimettersi per la sfiducia del suo partito.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Giugno 2019, 10:59
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