Roma, bar e ristoranti con più tavolini all'aperto: il Campidoglio promette concessioni in 24 ore
di Lorena Loiacono
IL PIANO. Dal Campidoglio arriva allora la proposta per allargare gli spazi a disposizione degli esercenti: il piano Raggi, a breve in un’ordinanza, prevede infatti per bar e ristoranti un iter superveloce per la concessione di occupazione di suolo pubblico. La risposta arriverà infatti al massimo in 24 ore e l’aumento del suolo pubblico consentito sarà del 35% degli spazi esterni in concessione.
AGEVOLARE LA RIPRESA. L’obiettivo della sindaca è agevolare la ripresa delle attività di ristorazione alle prese, ormai, con un’inevitabile e drastica riduzione dei posti al coperto. I tecnici del Comune stanno lavorando ad una procedura lampo che possa velocizzare e semplificare al massimo le pratiche abbattendo i “soliti” tempi della burocrazia.
I PERMESSI. «Abbiamo deciso di concedere spazi esterni più ampi per bar, ristoranti e librerie di Roma - ha spiegato la Raggi - quando potranno riaprire, avranno più spazio a disposizione per accogliere i clienti garantendo il distanziamento necessario. Stiamo lavorando per ampliare fino al 35% la concessione di suolo pubblico per gli esercizi commerciali». L’agevolazione sugli spazi e la semplificazione andranno avanti almeno per tutto il 2020 sia per le richieste che per i rilasci dei permessi. Un capitolo ad hoc riguarda inoltre le tipologie d’arredo esterno: soprattutto nelle aree del Centro sono previsti infatti stili specifici, nel rispetto del decoro, ma ora saranno ampliate anche le tipologie consentite proprio per evitare altre spese e tempi lunghi per reperire i materiali necessari.
I COSTI. Non dovrebbero esserci aumenti visto che il Campidoglio ha già provveduto alla sospensione del canone per l’ occupazione di spazi e aree pubbliche.
DOPO LE 15. Confcommercio chiede alla Raggi di rivedere anche la chiusura domenicale pomeridiana.
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Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Maggio 2020, 08:00
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