Roma, investe e uccide un ciclista. Poi fugge e brucia l'auto: pirata fermato

«Non mi sono accorto di nulla. Avevo il sole in faccia che mi accecava». Ha confessato il pirata della strada che sabato sera ha investito ed ucciso il ciclista cinquantaseienne Giovanni Pala lungo via di Boccea a Roma. Dopo aver ucciso il ciclista, ha incendiato la macchina.

Sotto l’incalzare delle domande del comandante della polizia locale Antonio Dì Maggio che lo ha messo davanti ad indizi inconfutabili raccolti contro di lui, l’uomo ha ammesso le sue responsabilità. I detective dei caschi bianchi sono arrivati alla sua identificazione attraverso alcuni elementi tra cui la denuncia di furto che aveva fatto subito dopo l’incidente mortale. Il pirata, di 35 anni infatti aveva anche incendiato la sua Fiat Panda da cui aveva anche perso lo specchietto sul luogo dell’incidente mortale.

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Maggio 2020, 18:10
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