Olivia Taylor Luccardi, attrice Netflix violentata a Roma: «Vi racconto la mia notte di terrore nel taxi»
di Davide M. Ruffolo
La star delle serie Netflix Olivia Taylor Luccardi violentata sul taxi abusivo
«Non ti preoccupare, non ti succederà nulla», le rispondevano in buona fede le amiche mentre il 47enne di origini siriane invitava il gruppetto a salire a bordo. Così iniziava l'incubo della bella star che, ormai rassicurata, si lasciava convincere. In un primo momento tutto filava liscio e i passeggeri, uno dopo l'altro, venivano accompagnati a casa. «Ma rimasta sola iniziava la notte di terrore su quel taxi». Qualcosa nella testa dell'autista scattava e, accostata la vettura, l'uomo si fiondava sulla ragazza, afferrandola per le braccia con vigore. Attimi di terrore con Olivia pietrificata e in balia dell'abusivo che, con altrettanta forza, la tirava a sé e prima le rifilava «un bacio sulla guancia, poi uno sulla bocca che mi hanno terrorizzata».
Prima che la situazione potesse degenerare e trovando dentro di sé la forza per reagire, la star di Orange Is the New Black e House of Cards si divincolava mettendosi in salvo. Un brutto episodio in un viaggio che, fino a quel momento e per oltre 20 giorni, lei stessa aveva raccontato con entusiasmo sul web. Un racconto social, giorno per giorno, scandito da un Bella Roma accompagnato da un cuoricino per una foto di piazza del Popolo che però si è trasformato in «Roma è pericolosa». Poi gli auguri di Buon Natale per i fan o la foto di un cocktail preso in un pub. Una narrazione che, però, proprio il 28 dicembre rimaneva tristemente vuota.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Aprile 2018, 10:41
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