Liverpool-Roma, la testimonianza dei tifosi: «La polizia ci diceva di passare sotto la loro curva»
di Enrico Chillè
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Inevitabile, in questo caso, il contatto tra le due tifoserie che poi ha portato agli scontri e al ferimento del tifoso irlandese dei 'Reds'. Sportpeople.net ha raccolto le testimonianze di alcuni tifosi della Roma, che rivelano: «Sembrava come se polizia e steward non sapessero cosa fare, abbiamo chiesto come raggiungere il settore ospiti e ci hanno detto di passare per la Kop senza problemi». Una voce confermata anche da un altro tifoso, giunto a Anfield con l'auto privata: «Già nel parcheggio c'erano tifosi del Liverpool e della Roma mischiati, c'era già qualche tensione e ho pensato di posteggiare da qualche altra parte. Ho chiesto a uno steward come raggiungere lo stadio, lui preoccupato mi ha detto di nascondere la sciarpa ed evitare ogni contatto coi tifosi del Liverpool».
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Costretti a passare sotto la Kop già prima della partita, i tifosi della Roma hanno dovuto compiere il percorso inverso all'uscita. «I taxi e i bus per lasciare lo stadio si trovavano proprio sotto la curva del Liverpool e appena usciti abbiamo visto persone incappucciate che ci venivano incontro con bastoni e bottiglie. Eravamo venuti solo per vedere la partita, non volevamo affrontare lo scontro. Ci siamo avvicinati ad alcuni poliziotti che però non hanno fatto nulla» - racconta un altro tifoso - «Per fortuna c'era un taxi lì vicino e lo abbiamo preso di corsa, così come tanti altri tifosi. C'erano sirene spiegate e polizia ovunque, con i tifosi ospiti che cercavano di allontanarsi dallo stadio in mezzo alla confusione più totale. La maggior parte delle persone si è comportata bene, ma la polizia inglese avrebbe dovuto essere più organizzata».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Aprile 2018, 14:05
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