Scontri Liverpool, gli ultrà romanisti in isolamento «per evitare contatti coi detenuti inglesi»

Scontri Liverpool, gli ultrà romanisti in isolamento «per evitare contatti coi detenuti inglesi»
Cauzione negata, ora si trovano in isolamento Si trovano in carcere a Liverpool i due ultras della Roma, Filippo Lombardi di 21 anni e Daniele Sciusco, di 29. I due tifosi romanisti sono stati arrestati dalle autorità britanniche dopo l'andata della semifinale di Champions League tra il Liverpool e i giallorossi, per l'aggressione nei confronti del tifoso dei 'Reds' Sean Cox, irlandese, 53 anni, attualmente in coma in ospedale. Una decisione presa per evitare possibili contatti con altri detenuti inglesi. 

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I due sono stati rinviati a giudizio dal giudice della South Sefton Magistrates Court. Lombardi è accusato di «disordini violenti, aggressione e lesioni gravissime» mentre Sciusco solo di «disordini violenti». Ai due è stata negata la libertà su cauzione e rimarranno in carcere fino al 24 maggio, data di inizio del processo. «In queste ore i familiari si stanno organizzando per raggiungere l'Inghilterra per cercare di avere un colloquio con loro due», spiega il legale dei due ultras, l'avvocato Lorenzo Contucci.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 27 Aprile 2018, 13:46
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