Commissione “Expo 2030”, Nobili eletto presidente

La candidatura di Roma

Commissione “Expo 2030”, Nobili eletto presidente

Luciano Nobili (Azione-Italia viva) è stato eletto, con 12 voti (una scheda bianca), presidente della commissione speciale “Expo 2030 e grandi eventi”. Eletti vicepresidenti Daniele Maura (Fratelli d’Italia), con 7 voti, ed Emanuela Droghei (Pd), con 5 preferenze. Una scheda è risultata bianca. La seduta di insediamento è stata presieduta dal presidente del Consiglio regionale, Antonello Aurigemma.

Secondo la legge regionale n. 6 del 12 giugno 2023, la commissione “Expo 2030 e grandi eventi” avrà il compito di condurre indagini, studi e analisi sulle tematiche relative alla candidatura della città di Roma ad ospitare l'Esposizione universale 2030 nonché allo svolgimento di altri grandi eventi, finalizzati a valutare l'impatto che tali manifestazioni possono avere sull'intero territorio regionale. La commissione potrà svolgere audizioni e indagini conoscitive nonché acquisire – a titolo non oneroso – pareri o contributi da esperti, cittadini e formazioni sociali sulle questioni oggetto della propria attività.

La commissione è composta da 13 consiglieri, 7 di maggioranza e 6 di minoranza. Oltre al presidente Nobili e ai due vicepresidenti Maura e Droghei, ne fanno parte anche Marco Bertucci, Flavio Cera, Micol Grasselli ed Enrico Tiero (tutti di Fratelli d'Italia); Giuseppe Emanuele Cangemi (Lega); Fabio Capolei (Forza Italia); Mario Ciarla (Partito democratico); Claudio Marotta (Verdi e Sinistra); Roberta Della Casa (M5s); Alessandra Zeppieri (Polo Progressista).

«Voglio ringraziare i colleghi di maggioranza e di opposizione che mi hanno eletto - ha commentato Nobili - L’economia legata ai grandi eventi è ormai fondamentale per lo sviluppo e la crescita delle grandi capitali, anche in termini di infrastrutture che si realizzano e di servizi da offrire a tutti i cittadini.

Per questo è molto importante che il Consiglio Regionale abbia deciso di mettere a tema questo aspetto cruciale. In particolare, è fondamentale che la Regione Lazio sia pienamente coinvolta e continui a fare la sua parte nel lavoro di sostegno della candidatura a Expo 2030, che insieme al Giubileo 2025 e agli altri grandi eventi che riguarderanno Roma e il Lazio - dalla Ryder Cup di golf ai grandi appuntamenti culturali  - rappresentano una grande occasione di crescita. Un lavoro che va svolto nella maniera più coesa possibile, dopo la dissennata stagione dei No ad appuntamenti che avrebbero fatto Roma e il Lazio più forti, è ancora più importante provare a lavorare tutti insieme perché l’interesse del nostro territorio viene prima di tutto».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 10 Luglio 2023, 19:58
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