Occupazione abusiva Casapound, la Procura chiede 11 condanne: tra gli imputati anche l'ex leader Simone Di Stefano

Il pm Eugenio Albamonte contesta il reato di occupazione abusiva di stabile aggravata

Occupazione abusiva Casapound, la Procura chiede 11 condanne: tra gli imputati anche l'ex leader Simone Di Stefano

di Redazione web

Chieste dalla Procura di Roma 11 condanne a due anni di reclusione per l'occupazione abusiva da parte di militanti di Casapound del palazzo di via Napoleone III a Roma, nel quartiere Esquilino. Nei confronti degli imputati, tra cui Gianluca Iannone, Simone e Davide Di Stefano, il pm Eugenio Albamonte contesta il reato di occupazione abusiva di stabile aggravata.

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Nel corso della requisitoria il rappresentate dell'accusa ha affermato che siamo in presenza di una «occupazione di un immobile di proprietà del Demanio e assegnato al ministero dell'Istruzione che va avanti dal 2003 e che ha il suo fulcro in un movimento politico. Una occupazione che non ha le caratteristiche delle finalità abitative e che ha causato fino al 2019 un danno significativo all'Erario, stimato in oltre 4, 5 milioni di euro dalla Corte dei Conti, oggetto anche di un provvedimento sequestro preventivo non eseguito per ragione di ordine pubblico».


Ultimo aggiornamento: Martedì 4 Aprile 2023, 12:37
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