Aggredita sotto casa salvata dai carabinieri

Ha aggredito e picchiato la ex compagna, a calci e pugni, nonostante il divieto d'avvicinamento che gli era stato imposto dal giudice. L' uomo voleva punire la donna perché lo aveva lasciato e non accettava la fine del rapporto. L'ennesimo episodio di violenza contro le donne è avvenuto a piazzale Clodio, nel quartiere Prati, a poca distanza dal tribunale. Un uomo di 35 anni, lunedì sera intorno alle 21, ha aggredito la sua ex e solo l'intervento dei carabinieri ha evitato il peggio. Un rapporto burrascoso che andava avanti da mesi. La donna, coetanea dell'ex compagno, alcune settimane fa ha trovato il coraggio, alla luce dell'ennesimo episodio di violenza, di recarsi dalle forze dell'ordine per sporgere denuncia. In pochi giorni l'uomo è stato raggiunto dalla misura cautelare: divieto assoluto di avvicinarsi alla donna e ai luoghi da lei frequentati. Nonostante ciò le vessazioni sono proseguite e lunedì l'uomo ha deciso di presentarsi nella zona dove la donna abita. Si è appostato poco distante il portone e ha atteso che la donna uscisse di casa, per aggredirla. Il blitz è scattato appena l'ha vista. Si è avvicinato all'auto e l'ha aggredita, il tutto a pochi passi dalla cittadella giudiziaria.

La donna ha cominciato ad urlare, ha chiedere aiuto. Per sua fortuna proprio in quel momento stava transitando nella zona una pattuglia dei carabinieri della stazione di Ponte Milvio. I militari dell'Arma sono immediatamente intervenuti bloccando l'uomo in flagranza di reato. Sul viso della donna visibili ematomi ed escoriazioni per i colpi inferti dall'ex convivente. Nei confronti del 35enne il sostituto procuratore del turno violenze ha chiesto al giudice per le indagini preliminari la convalida con l'aggravamento della misura cautelare che era già in atto. Pochi giorni fa, un' altra donna, maltrattata da tempo dal suo ex fidanzato, è stata 'salvata' dalle forze dell'ordine, dopo che l'ex fidanzato, un cittadino egiziano di 26 anni, che non voleva rassegnarsi ad essere stato lasciato, l'aveva picchiata mentre la donna stava tornando dal lavoro. Il ventiseienne, dopo che era entrato a forza nell'abitazione dove i due avevano convissuto, l'aveva aggredita e minacciata. Nei confronti dell'ex geloso, dopo la convalida dell'arresto, è stata applicata la misura cautelare del divieto di avvicinamento e il braccialetto elettronico.

riproduzione riservata ®