Acea: «Non ci sarà il razionamento dell'acqua a Roma»
«Oggi possiamo trovarci ragionevolmente nella condizione di accantonare il piano di riduzione della pressione che avevamo annunciato e che poteva dare disagi ai piani alti e nelle parti alte della città». Lo ha detto il presidente dell'Acea, Luca Lanzalone, in audizione in commissione Ambiente alla Camera. Il temuto “razionamento”, quindi, non ci sarà. Un risultato raggiunto attraverso, ha spiegato il dirigente, una serie di interventi sulle perdite che hanno permesso di recuperare 1.160 litri al secondo e la possibilità di nuovi prelievi da quattro fonti, per cui «siamo in attesa dell'autorizzazione» che dovrebbe arrivare nelle prossime ore e che vale 360 litri al secondo.