Non tutti i baristi sono favorevoli allo stop dell'obbligo del pos per alcuni pagamenti che sarà introdotto dal Governo. «Sotto 10 euro non pago commissioni - indica un commerciante su Tiktok -. Faccio pagare anche 10 centesimi con la carta».
Stop all'obbligo del Pos sotto i 30 euro: ecco da quando sarà attivo
Pos, barista contro lo stop: il video delle polemiche
A scatenare le polemiche un video caricato sul social network cinese dove una barista intonava il canto popolare romano Te possino dà tante cortellate dopo aver effettuato un pagamento di un caffè con il pos per 1.10 euro. Un filmato divisivo, con alcuni utenti che si sono schierati a favore dei commercianti e altri dalla parte dei consumatori. Tra questi, in particolare, c'è chi indica come il dietrofront sui pagamenti elettronici riporta la situazione "indietro anni luce". E chi, inoltre, sottolinea che molti esercenti, una volta ritirati 20 e 50 euro, non accettano neanche quelli perché "pezzi troppo grossi". Finendo, così, in un circolo vizioso senza via d'uscita.
@ileniacammilleri Pensieri che vengono spontanei 😂 scatenatevi ora 😂#barista #coffee#work#pos ♬ suono originale - alessandrocalcagni
I costi delle commissioni
Le commissioni dei vari istituti di credito sono diverse.
Banche, pagamenti digitali si confermano in forte crescita (+22%)
Banca Sella applica una commissione dello 0,95% sui circuiti internazionali, incluse carte business, e dello 0,45% su PagoBancomat. Poste Italiane invece presenta una commissione che va dal 2,8% al 4,5% a seconda del circuito utilizzato, per una cifra massima che va da 1,80 euro ai 3,80 euro. Unicredit ha una commissione massima che va dall'1,75 al 2,4%, sempre in base alla carta utilizzata per il pagamento. Infine, SumUp propone una commissione complessiva fissa dell’1,95%.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 28 Novembre 2022, 19:44
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