Gigi De Palo su Leggo: «Una torcia e pile di libri»

Gigi De Palo su Leggo: «Una torcia e pile di libri»

di Gigi De Palo

Sono stato bocciato due anni al liceo classico Socrate di Roma. Ho avuto un’adolescenza non proprio da prendere a modello. Tra i 15 e i 21 anni ne ho combinate di cotte e di crude. Per questo non è sempre facile parlare ai miei figli di scuola. Una delle risposte che ricevo più spesso è: “Papà da che pulpito arriva la predica”. Tuttavia in questi giorni, provando a fare da contraltare ai vari influencer che assicurano successo, fama e felicità con scorciatoie improbabili, sto provando a mostrare ai miei figli l’importanza della lettura. So di non essere un esempio: mi sono diplomato a quasi 21 anni e mi sono laureato a 41. Andavo poco a scuola, è vero, ma perché mi rinchiudevo nel garage a leggere. Ricordi indelebili. Materasso per terra, una coperta, una torcia e una pila di libri. Solitamente i classici senza disdegnare la poesia: Catullo e Montale sopra gli altri. E se dovessi scoprire che uno dei miei figli marina la scuola per rinchiudersi in un qualche posto a leggere mi commuoverei.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 22 Dicembre 2022, 10:19
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