Milano, 28enne partorisce nel “boschetto della droga” di Rogoredo
Secondo quanto riferito dal 118 la madre, Eleonora, aveva assunto normalmente droga in gravidanza, e quindi è stata portata insieme al figlio alla clinica Mangiagalli. È probabile infatti che il piccolo debba essere sottoposto a terapie per l'assunzione fetale di stupefacenti.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 20 Maggio 2019, 16:46
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