«Ho chiesto ai tecnici del mio ministero. Se partiamo nel 2024, nel 2032 possiamo accendere il primo interruttore di una centrale nucleare». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini intervenendo ad un convegno a Roma sul nucleare. «Da milanese la prima centrale la vorrei a Milano - ha aggiunto Salvini - Lo vorrei un reattore di ultima generazione nella mia città».
Salvini e il nucleare a Milano
«Ci tengo a portarvi il convinto sostegno non solo della mia forza politica ma dell'intero governo». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini intervenendo a un convegno a favore del nucleare a Roma, «iweek nucleare, si può fare?».
«A questo convegno partecipano tre ministri - ha aggiunto Salvini - Io della Lega, Pichetto di Forza Italia e Urso di Fratelli d'Italia. C'è un'idea complessiva di sintesi. Ora cerchiamo di pianificare. Bisogna mettere insieme quattro ministeri, imprese, ambiente, infrastrutture e Mef, occorre coordinarsi e darsi dei tempi». Il ministro ha poi fatto un accenno all'Ue sostenendo che a livello europeo «non bisogna ragionare ideologicamente».
Le reazioni: ambientalisti infuriati
«Salvini, l'uomo barzelletta, oggi ne ha sparata un'altra: vuole costruire una centrale nucleare a Milano. Bene, lo sfido a fare un confronto pubblico con me in Piazza Duomo a Milano a spiegare che vuole la centrale a Milano e dove prenderà i soldi per finanziare la realizzazione delle centrali e io spiegherò perché quello che lui dice sul nucleare, e non solo, è una barzelletta».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 11 Ottobre 2023, 15:37
© RIPRODUZIONE RISERVATA