Via libera alla sperimentazione del servizio di ebike-sharing: 2.500 biciclette a pedalata assistita di Helbiz

Via libera alla sperimentazione del servizio di ebike-sharing: 2.500 biciclette a pedalata assistita di Helbiz
Helbiz torna a Milano per lanciare il suo servizio di ebike-sharing. Dopo l’esperienza dimostrativa con i monopattini elettrici, la società americana si ripresenta nel capoluogo lombardo per ampliare la copertura del suo servizio di ebike-sharing. Circa 2.500 esemplari di Greta, la bicicletta elettrica a pedalata assistita divenuta un’icona di efficienza ed ecosostenibilità in Italia e nel mondo, saranno collocate nelle prossime settimane in tutte le principali aree del centro cittadino.



Il servizio, selezionato dal Comune di Milano all’interno del bando sulla micromobilità elettrica, potrà operare in modalità free floating sul territorio milanese per una durata iniziale di tre anni. Gli utenti interessati potranno noleggiare le bici elettriche - attraverso l’ormai celebre applicazione mobile Helbiz scaricabile su smartphone Apple o Android - a un costo di 25 centesimi per lo sblocco più 7 centesimi al minuto per la corsa. In più, grazie a un accordo con Telepass, sarà possibile noleggiare monopattini e bici Helbiz e saldare il costo delle corse con Telepass Pay, l’innovativa app che permette anche il pagamento delle strisce blu, del carburante, del bollo auto e molto altro. Attraverso l’app, per tutto il 2020, sarà possibile avere lo sblocco iniziale e i primi 30 minuti gratuiti per ogni corsa in bici, anche più volte al giorno. Leggera, pratica e facile da guidare, Greta punta a snellire gli spostamenti dei residenti e dei visitatori, in particolare quelli dell’ultimo miglio.
Tutte le unità saranno equipaggiate con un motore da 250W di potenza e una batteria da 14 AH in grado di garantire un’autonomia fino a 80 km con una ricarica completa e una velocità massima di 25 km/h. La presenza di un modulo GPS a bordo e il presidio day-by-day di un fleet-team, consentirà a Helbiz di vigilare sulla circolazione, di monitorare gli eventuali episodi di vandalismo e di riportare i mezzi alla base per provvedere alle necessarie operazioni di ricarica e manutenzione. Il debutto del servizio di e-bike a Milano si inserisce in un contesto di crescente bisogno di servizi di mobilità sostenibile all’interno delle grandi città. Dopo aver portato i suoi monopattini elettrici a Miami e le prime e-bike a Roma e Washington, Helbiz ha scelto il capoluogo meneghino per rispondere alle crescenti richieste dell’Amministrazione Pubblica di servizi di mobilità innovativi e sicuri in un contesto di infrastrutture adeguate. “Milano sta dimostrando in questi anni di essere un modello virtuoso per quanto riguarda le politiche di sharing e, più in generale, di mobilità sostenibile - sottolinea Salvatore Palella, CEO e fondatore di Helbiz - . Dal canto nostro siamo certi di poter offrire un grande sostegno a questo Comune e ai suoi abitanti per lo sviluppo di una viabilità più intelligente, efficiente e pulita. È un percorso che intendiamo fare di concerto con le istituzioni e con la collettività. Diventare smart city non significa solo aggiungere tecnologia ma essere in grado di recepirla e gestirla nel migliore dei modi”.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Gennaio 2020, 16:01
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