Donazione samaritana di rene, anonimo salva la vita a un malato cronico

Il donatore anonimo che ha dato il suo rene per salvare la vita a un malato cronico sconosciuto
La donazione samaritana di un rene ha salvato la vita a un uomo di 50 anni affetto da insufficienza renale cronica. Il rene donato da un anonimo è arrivato al Policlinico di Milano a bordo di una Lamborghini della polizia stradale: si tratta della sesta donazione samaritana in Italia dal 2015, la prima del 2018. Un organo salvavita che un anonimo ha deciso di farsi espiantare per regalarlo a un malato in attesa di trapianto.



Protagonista dell'intervento, a quanto apprende l'AdnKronos Salute, è un uomo di circa 50 anni affetto da insufficienza renale cronica. Il rene avrebbe voluto donarglielo la moglie, risultata però incompatibile. Il gesto generoso di uno sconosciuto ha permesso quindi di sbloccare la situazione, restituendo serenità alla coppia di origine siciliana, assistita da tempo presso l'Irccs di via Sforza. L'organo è stato preso in consegna da Mariano Ferraresso, direttore dell'Unità operativa Trapianti di rene, che subito dopo ha eseguito il trapianto con la sua équipe. «Il trapianto da donatore vivente, di cui la donazione samaritana è un caso particolare - spiega lo specialista - rappresenta oggi una valida possibilità terapeutica all'insufficienza renale cronica. Diversi studi scientifici hanno dimostrato una migliore sopravvivenza del rene trapiantato da donatore vivente rispetto a quello proveniente da donatore cadavere. Un ulteriore vantaggio è quello di offrire la possibilità di ridurre o addirittura evitare la dialisi, che influenza in maniera negativa sia la sopravvivenza dei pazienti sia la durata dei reni trapiantati». 

Purtroppo, nonostante siano numerosi i centri autorizzati a questo intervento, «in Italia il trapianto da donatore vivente rappresenta oggi meno del 10% dei trapianti eseguiti ogni anno», osserva Ferraresso, precisando tuttavia che «recentemente qualcosa si sta muovendo grazie all'impegno del Centro nazionale trapianti, del Nord Italia Transplant Program e della Regione Lombardia, che hanno messo la donazione da vivente tra le loro priorità». La prima donazione di renesamaritana in Italia è avvenuta 3 anni fa, nell'aprile 2015. Ne sono seguite un'altra nel luglio 2016 e 3 nel 2017. Quella di oggi è la prima donazione di questo tipo del 2018, sottolineano dal Policlinico meneghino coinvolto nella metà dei 6 casi registrati finora nel nostro Paese. 
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 30 Maggio 2018, 14:30
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