Un dipendente dell'amministrazione comunale di Vigevano, provincia di Pavia, ha installato una microcamera nel bagno delle donne ed è stato scoperto, ed identificato dalle indagini della polizia locale. Il responsabile, però, non è stato messo alla porta dal comune in cui lavora come dipendente, ma nei suoi confronti è stato emesso un provvedimento di sospensione dello stipendio per sei mesi, scrive Il Giorno.
Nascosta in bagno
Ad accorgersi della presenza di una piccola fotocamera è stata una collega, che ha usato i servizi igienici al secondo piano del palazzo municipale, ed appena ha avuto contezza dell'accaduto ha subito sporto denuncia alla polizia locale.
Paura per la privacy
Chiamata che ha permesso di metterlo alle strette, e di accertarne le responsabilità, evitando il licenziamento, ma non il provvedimento disciplinare. La microcamera, infatti, è stata scoperta subito dopo l'installazione, quando ancora non c'erano registrazioni di donne in momenti intimi, anche se in molte hanno timore che l’occhio elettronico possa avere violato la loro privacy.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 28 Settembre 2023, 15:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA