Afghanistan, Sala: «A Milano pronti ad accogliere famiglie di cittadini che hanno collaborato con l'Italia»

Afghanistan, Sala: «A Milano pronti ad accogliere famiglie di cittadini che hanno collaborato con l'Italia»

Il Comune e la Prefettura di Milano «a cui il coordinamento nazionale per l'emergenza assegnerà una quota di nuclei familiari provenienti dall'Afghanistan (ai quali potrà essere riconosciuto lo status di rifugiati, in virtù del decreto legislativo n. 251 del 2007), hanno avviato la loro collaborazione» lo annuncia il sindaco di Milano Giuseppe Sala sulla propria pagina Facebook.

«Nei prossimi giorni - spiega il primo cittadino del capoluogo lombardo - raggiungeranno la nostra città alcune decine di cittadini afghani (con le proprie famiglie) che hanno collaborato con le forze armate, con l'ambasciata italiana e con l'agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo in Afghanistan.

Il Comune, su richiesta della Prefettura di Milano e in collaborazione con gli enti del terzo settore (già oggi sono impegnati nei centri di accoglienza straordinaria) sta individuando e verificando gli spazi adeguati, che non possono essere improvvisati perchè devono essere dotati dei servizi minimi adeguati per l'accoglienza di nuclei familiari». «Penso - conclude Sala - che ciascuno debba fare la sua parte, piccola o grande che sia, davanti a un'emergenza epocale come quella afgana, e noi siamo orgogliosi di ciò che stiamo facendo».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 20 Agosto 2021, 14:46
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