Colpito con un pugno, Luigi non ce l'ha fatta: è morto dopo 10 giorni di coma. E sull'aggressore è giallo

Ad Altopascio l'aggressore fuggì e ora è ricercato per omicidio

Colpito con un pugno, Luigi non ce l'ha fatta: è morto dopo 10 giorni di coma. E sull'aggressore è giallo

di Redazione web

È morto in ospedale l'uomo colpito con un pugno davanti a un bar di Altopascio, vicino a Lucca, la domenica 6 agosto da un giovane che, secondo una ricostruzione, lo accusava di aver dato un'occhiata di troppo alla sua ragazza.

La vittima, Luigi Pulcini, 75 anni, fu aggredito in strada, in piazza Umberto I, in circostanze controverse. L'aggressore fuggì, non è mai stato identificato e ora ci sono indagini per omicidio volontario. Luigi Pulcini è morto all'ospedale di Cisanello di Pisa a Ferragosto. Non è mai uscito dal coma. Venne operato subito d'urgenza per ridurre i traumi cranico-facciali ricevuti ma le sue condizioni sono rimaste sempre difficili.

Lite e lotta furibonda in un condominio: Lorenzo, 32 anni, picchiato e ucciso in ascensore. Arrestati due cugini moldavi

Michele Morrone, lite furiosa con un ragazzo in spiaggia: «Specchietto rotto, calci e pugni all'auto»

Le indagini

Non è nota l'identità dell'aggressore.

Indagini dei carabinieri e dei vigili urbani stanno cercando di stabilirla. Nei giorni scorsi alla caserma di Altopascio si è presentato un 30enne che si è autoaccusato, ma gli inquirenti della procura di Lucca, che coordina l'inchiesta, non credono alla sua versione e si sono convinti che stia invece tentando di coprire il vero responsabile.

Il fatto che una persona si accusi di un reato che non ha commesso è uno degli aspetti che sollevano più dubbi della vicenda e stanno alimentando l'interesse degli investigatori per definire meglio il contesto dell'aggressione. Le indagini sono complicate. Ci sarebbero dei testimoni, sono state visionate le immagini delle telecamere posizionate nei paraggi. Una teste, la cui presenza è sicura, è la stessa ragazza che sarebbe motivo della reazione per il presunto complimento che il 75enne le avrebbe rivolto. Era accompagnata da un giovane, probabilmente il fidanzato, ma al momento non risulta che sarebbe colui che ha colpito Pulcini. Anche sullo sguardo verso di lei ci sarebbero dubbi tra gli investigatori come reale causa scatenante dell'aggressione.

Questa versione era emersa nell'immediatezza del fatto ma è al vaglio dei riscontri del sostituto procuratore Elena Leone. Il pugno all'anziano fu tirato fortissimo al termine di un breve diverbio, in pieno centro storico, a due passi dalla Via Francigena. Quando il 75nne fu colpito, cadde pesantemente senza più riprendersi. Il cazzotto gli causò un'emorragia interna alla testa. Scattò l'emergenza in codice rosso, fu portato con l'elicottero del 118 a Pisa e qui sottoposto all'intervento chirurgico. A una decina di giorni dall'aggressione non ce l'ha fatta ed è deceduto


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 16 Agosto 2023, 19:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA