Variante Omicron, autorità sanitarie preoccupate ma non ci sono ancora certezze. Mentre i medici sudafricani gettano acqua sul fuoco parlando di «sintomi insoliti e lievi», l''Organizzazione mondiale della sanità (Oms) questa mattina ha avvertito che la variante Omicron del coronavirus potrebbe avere «gravi conseguenze». Non è ancora chiaro se questa nuova variante, più contagiosa della Delta, sia anche più aggressiva e letale, né se 'buca' i vaccini già esistenti, ma la sua maggiore contagiosità potrebbe portarla a diventare presto prevalente come era già accaduto con la Delta.
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«Ad oggi non sono stati segnalati decessi legati alla variante Omicron» del coronavirus, afferma l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in un documento tecnico sulla nuova variante del coronavirus pubblicato oggi, giorno in cui si tiene una riunione d'emergenza dei ministri della Sanità del G7. Ma l'Oms aggiunge: «La probabilità di una potenziale ulteriore diffusione di Omicron a livello globale è elevata»
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«Preoccupati» per la variante Omicron «mi sembra un termine largamente eccessivo».
Variante Omicron, il Sudafrica: «Allarme eccessivo»
L'allarme sulla variante Omicron del Covid-19 nel mondo è «eccessivo» e la reazione «spropositata»: lo ha dichiarato la dottoressa Angelique Coetzee, la presidente dell'ordine dei medici del Sudafrica, scopritrice della variante. In dichiarazioni riportate dall'emittente britannica TalkRadio, Coetzee ha ribadito che i sintomi finora visti sono «lievi»: «I pazienti che ho visto avevano sintomi lievi e sono guariti. Nessuno è stato ricoverato e non c'è stato bisogno dell'ossigeno. Questa reazione nel mondo non ha alcun senso», ha aggiunto. Va detto, però, che i primi casi accertati di variante Omicron sono da attribuire ad un campus universitario e che l'età media della popolazione del Sudafrica è molto più bassa rispetto a quella di gran parte dei Paesi europei, a cominciare dall'Italia.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 29 Novembre 2021, 13:16
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