«Vaccinare con una terza dose tutti i soggetti a rischio dalla fine dell'estate, in particolare i residenti delle case di cura che hanno ricevuto la prima dose all'inizio dell'anno»: è quanto suggerisce, in un'intervista al Journal du dimanche, l'amministratore delegato francese di Moderna Stéphane Bancel. A suo parere, il farmaco di Moderna garantisce l'immunità «da uno a tre anni a seconda del paziente» ma la dose aggiuntiva - giustifica - servirebbe a fronte dell'arrivo di varianti che «aumenta il livello di minaccia».
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Sempre la società americana di biotecnologie Moderna presenterà «all'inizio di giugno» una domanda di autorizzazione all'immissione in commercio nell'Unione europea per il suo vaccino anti-Covid per i 12-17 anni: lo ha detto al Journal du dimanche l'amministratore delegato Stéphane Bancel.
Ultimo aggiornamento: Domenica 23 Maggio 2021, 13:03
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