Addio allo smart working per i genitori dei figli under 14: la possibilità del lavoro agile sarà prorogato dopo il 30 giugno solo per i lavoratori dipendenti privati fragili. A ufficializzarlo, in un'intervista al Messaggero, è il ministro della Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo: «Ho sempre sostenuto che il lavoro agile rappresenti un importante strumento e non vedo perché non possa essere in grado di funzionare anche nella P.A.», ha detto Zangrillo.
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«Pandemia finita, non serve più»
«Per evitare il racconto del lavoro agile come una sorta di semi-vacanza, serve però una vera e propria rivoluzione culturale, oltre che organizzativa, in grado di rendere lo smart working pienamente efficace, per non pregiudicare i servizi erogati a cittadini e imprese», aggiunge. «Nello specifico mi permetto solo di osservare che non siamo più in pandemia - aggiunge - per cui non credo ci sia più l'urgenza di intervenire sui genitori con figli under 14.
Su Corte dei Conti e scudo erariale
Rispetto alle norme su Corte dei Conti e scudo erariale, il ministro afferma: «Le polemiche mi sembrano una tempesta in un bicchier d'acqua, preferisco rispondere nel merito. Lo scudo erariale è stato introdotto nel 2020 da Conte e poi prorogato da Draghi. Non vedo per quale ragione si debba alzare un polverone su questa ulteriore proroga, finalizzata a mettere le nostre persone nelle condizioni di realizzare in un clima di fiducia, e in tempi molto stretti, i tanti progetti del Piano. Per quanto riguarda invece il controllo concomitante, sull'avanzamento del Piano vigila l'Ue e la norma non incide in alcun modo sulle prerogative della Corte. I controlli contabili ci saranno».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Giugno 2023, 14:50
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