Shiva, scarcerato dal Gip di Ascoli: disposto l'obbligo di dimora

È stata disposta la scarcerazione di Andrea Arrigoni

di Marta Goggi

Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno ha disposto la scarcerazione di Andrea Arrigoni, conosciuto nella scena musicale trap come Shiva, accusato di aver partecipato ad una violenta rissa a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) lo scorso 30 agosto, durante la quale era stato utilizzato un coltello ed erano state causate a tre giovani del posto lesioni personali guaribili tra i 10 e i 35 giorni.

Le disposizioni

Nei confronti del giovane trapper è stato disposto l'obbligo di dimora. La notizia è stata confermata da fonti della Procura che ha espresso parere positivo alla scarcerazione di Shiva, «premiando» il risarcimento e le scuse trasmesse alle vittime, nelle quali avrebbe sostanzialmente riconosciuto le proprie responsabilità.

Shiva era stato raggiunto dall'ordine di custodia cautelare in carcere emesso dal gip di Ascoli lo scorso 30 ottobre a seguito dei fatti avvenuti a San Benedetto del Tronto quando insieme a quattro persone del suo entourage, anche loro indagate, aveva aggredito alcuni giovani sambenedettesi. Era già in carcere per l'accusa di tentato omicidio, porto abusivo di arma da fuoco ed esplosioni pericolose mossa nei suoi confronti dalla autorità giudiziaria per aver sparato l'11 luglio scorso a Milano ad due giovani rimasti feriti. Per i fatti si San Benedetto del Tronto è ritenuto responsabile dell'utilizzo di un coltello, per colpire più volte un soggetto estraneo alla rissa.