Spara alla ex moglie, poi tenta il suicidio: Maria Clara muore nell'auto, Enzo poco dopo all'ospedale

Spara alla ex moglie, poi tenta il suicidio: Maria Clara muore nell'auto, Enzo poco dopo all'ospedale
Una donna è morta e un'altra è rimasta ferita in modo grave, vittime di un amore finito a cui i mariti non riuscivano a rassegnarsi. Un femminicidio nel Torinese e un altro tentato in provincia di Vercelli, gli ennesimi da inizio anno. Nove volte su dieci - secondo i recenti dati del Servizio centrale anticrimine della Polizia - a commetterlo sono persone legate alla vittima da un rapporto di convivenza o ex convivenza e in quattro casi su dieci l'autore o si è suicidato o ha tentato il suicidio. 

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A Rivoli, comune alle porte del capoluogo piemontese, è morta nel pomeriggio Maria Clara Cornelli, 75 anni. Uccisa in strada, da Enzo Giorio, coetaneo sposato lo scorso novembre e lasciato dopo pochi mesi, che poi ha rivolto l'arma contro se stesso. Trasportato con l'elisoccorso all'ospedale Cto di Torino, l'uomo è morto in serata. L'ultimo caso del lungo elenco di violenze contro le donne in via Alpignano, in un parcheggio della zona residenziale alle porte di Torino. È lì che la vittima e il suo carnefice si sono incontrati, forse per un chiarimento dopo gli ultimi dissidi familiari, forse per dirsi addio.
 
 

Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, però, i due devono essersi detti poche parole. L'ex marito aveva un revolver Colt calibro 38 special, regolarmente detenuto, che ha estratto dalla tasca e puntato contro la donna per poi fare fuoco. Di fronte al corpo steso a terra della donna, l'uomo ha subito rivolto contro se stesso l'arma sparandosi un colpo alla testa. I carabinieri in queste ore stanno cercando di far luce sulle cause della tragedia.

Entrambi pensionati, lui vedovo dallo scorso luglio, lei separata da vent'anni, si erano innamorati e subito sposati, lo scorso 25 novembre. Un amore veloce quanto i problemi emersi nei mesi successivi al fatidico sì. Discussioni, litigi, momenti di tensioni che erano diventati sempre più frequenti, secondo le prime testimonianze raccolte dai militari dell'Arma, a cui non risultano al momento segnalazioni a denunce di precedenti violenze.

UN ALTRO CASO NEL VERCELLESE A Villarboit, nel Vercellese, un uomo di 58 anni ha sparato alla moglie, da cui si stava separando, ferendola in modo grave.
La donna, ora ricoverata all'ospedale Maggiore di Novara dove i sanitari stanno valutando se sottoporla a intervento chirurgico, era tornata a casa per prendere alcuni vestiti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, che hanno arrestato l'uomo, agricoltore e consigliere comunale del paese. L'arma utilizzata, una pistola, era regolarmente detenuta.

Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Maggio 2018, 09:31
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