Una serie di esplosioni, di origine non dolosa, ha provocato tre feriti, di cui uno grave, all'inceneritore di Hera di Raibano, alle porte di Riccione, ma nel territorio comunale di Coriano (Riccione). Sono avvenute attorno alle 16.30, quando i vigili del fuoco sono intervenuti per domare il principio d'incendio e per soccorrere tre operai di una ditta di manutenzione esterna che stavano lavorando sull'impianto. La causa potrebbe essere da ricercarsi in un rifiuto conferito male, come una batteria da auto, una pila o dei petardi raccolti e inesplosi.
Cosa ha causato le esplosioni
Una delle ipotesi al vaglio di vigili del fuoco e inquirenti è che l'esplosione possa essere avvenuta prima che il rifiuto entrasse nella camera di combustione a causa dell'elevata temperatura. È stata allertata anche la Digos, che al momento, tuttavia, non ha raccolto indicazioni che possano far pensare a una matrice dolosa. I tre feriti sono stati trasportati all'ospedale Bufalini di Cesena, due di loro non sono particolarmente gravi, mentre l'altro ha riportato ustioni più serie.
L'allerta all'Arpae
Del fatto è stata informata la procura di Rimini che nelle prossime ore aprirà un fascicolo.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 22 Gennaio 2024, 20:09
© RIPRODUZIONE RISERVATA