Il passaggio in commissione Finanze alla Camera cambia ancora la riforma del fisco. Tra gli emendamenti passati c’è quello che riduce il carico fiscale sulle tredicesime, ma salta la Flat tax per i lavoratori dipendenti. Alle tredicesime, agli straordinari e ai premi produttività che eccedono una determinata soglia verrà applicata, invece che le tradizionali aliquote per scaglioni di reddito, un’imposta agevolata.
Salta invece la Flat tax incrementale per i lavoratori dipendenti (si parla solo di una valutazione complessiva della Flat tax introdotta per le partite Iva nel 2023) e per ora rimane anche il superbollo sulle auto di grossa cilindrata (oltre 185 kW). Su quest’ultimo punto la norma è abbastanza vaga e si propone di valutare l’eventuale e progressivo superamento dell’addizionale erariale che costa 100 milioni all’anno, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica. In vigore dal 2011 il superbollo prevede un pagamento di 20 euro per ogni kW di potenza dell’auto superiore a 185 kW.
Ci sono altre misure che richiedono ingenti coperture economiche e su cui il governo sta lavorando: fra queste l’estensione del taglio del cuneo fiscale, il rinnovo dei contratti del pubblico impiego e la riforma delle pensioni per evitare il ritorno della legge Fornero. La prossima settimana, dopo aver incassato il via libera delle altre commissioni competenti, verrà votato il mandato al relatore per l’invio della riforma in aula dove è attesa per il 10 luglio.
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Ultimo aggiornamento: Venerdì 30 Giugno 2023, 08:31
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