Ha rovinato la vita del padre, facendolo arrestare per violenza sessuale quando lei aveva 17 anni. Un'accusa gravissima, di cui si è pentita sei anni dopo, ritrattando il caso. «Non era vero, l'ho inventato perché era troppo severo».
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Il caso a Pavia
Sei anni fa, nel 2017, aveva denunciato il papà sostenendo di aver subìto da lui violenze sessuali e maltrattamenti. L'uomo è stato arrestato ed è rimasto in carcere fino a oggi. Nel processo che ora si è concluso, l'uomo, un 48enne di nazionalità romena residente a Pavia, è stato però assolto dal Tribunale.
Durante un'udienza la ragazza ha spiegato che si era inventata la storia delle violenze solo perché voleva essere più libera da un genitore che considerava troppo severo. Non a caso era anche fuggita da casa. I giudici hanno creduto a questa nuova versione della figlia, scagionando completamente il padre. Il pubblico ministero invece aveva chiesto per l'uomo una condanna a 8 anni.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 24 Marzo 2023, 10:29
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