Una ragazzina di 13 anni drogata e abusata sessualmente. Il papà organizza la spedizione punitiva per l'aguzzino. A farne le spese è stato un giovane, rinchiuso in un appartamento, poi picchiato e minacciato. Secondo l'uomo, il ragazzo avrebbe offerto alla 13enne uno spinello e poi l'avrebbe violentata. Adesso l'uomo, il papà 40enne che risiede nel Friuli Occidentale, dovrà difendersi dalle ipotesi di sequestro di persona, lesioni personali e minacce, come riporta Il Gazzettino.
Cosa è successo
I fatti risalgono al 2020. Un padre, venuto a conoscenza della vicenda, ha organizzato la spedizione punitiva per il ragazzo che aveva abusato della figlia. Per tendergli l'imboscata si è fatto aiutare da tre persone. Insieme lo hanno portato nell'appartamento dell'uomo e torturato. La vittima sostiene di essere stata minacciata di torture e morte.
Scappato lanciandosi dal terrazzo
Il ragazzo sostiene di essersi sottratto a tanta furia approfittando di un momento di distrazione del quarantenne, spiega ancora il Gazzettino, e si sarebbe lanciato dal primo piano atterrando su un tendone che ha attutito la caduta. L’imputato si è sempre difeso sostenendo di aver perso la testa, ma di non aver mai sequestrato il giovane.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 22 Marzo 2023, 14:27
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout